Intervento di
Ginecomastia
Cos'è la Ginecomastia?
E’ una condizione clinica in cui la regione mammaria di un maschio appare particolarmente pronunciata tanto da assume la conformazione tipica delle femmine. Talvolta può essere talmente grave da identificare mammelle di grosse dimensioni.
Nella ginecomastia la mammella può essere costituita prevalentemente da ghiandola (ginecomastia vera), da grasso (ginecomastia falsa) o, come spesso accade, avere una duplice componente sia ghiandolare che adiposa insieme (ginecomastia mista). Può riconoscere anche cause ormonali. La ginecomastia non rappresenta solo una problematica estetica che comunque è fonte i grosso imbarazzo per i pazienti sia giovani che meno giovani, ma rappresenta una vera e propria condizione patologica. Infatti aumenta la probabilità che la ghiandola mammaria possa ammalarsi. Da queste importanti considerazioni deriva l’esigenza sia di una asportazione chirurgica radicale in tutte le sue componenti che di un risultato esteticamente bello.
Informazioni
L’intervento correttivo della ginecomastia per ridurre e modificare le ghiandole mammarie ingrossate, si propone di riportare il seno maschile alle dimensioni fisiologiche donando, così, al torace, un aspetto virile ed armonico. Le tecniche utilizzate per il trattamento di questa condizione variano in rapporto al tipo e grado del difetto e vanno dalla liposuzione fino alla resezione del tessuto ghiandolare e della pelle in eccesso
Intervento
L’intervento di ginecomastia viene normalmente eseguito in anestesia generale o, in casi selezionati, anche in anestesia locale con sedazione. Il ricovero può essere con o senza degenza. La durata media dell’intervento varia dai 45 minuti a 90 minuti.
Le tecniche chirurgiche utilizzate variano a seconda del tipo e grado di ginecomastia:
- Ginecomastia vera: è presente esclusivamente un eccesso ghiandolare, la correzione si ottiene mediante l’asportazione della ghiandola con un piccolo taglio sul bordo areolare inferiore.
- Ginecomastia falsa: vi è un eccesso di tessuto adiposo è necessario realizzare una lipoaspirazione.
- Ginecomastia mista: è richiesta l’associazione delle due tecniche. Nei casi in cui è presente un eccesso importante di cute, oltre a quello ghiandolare ed adiposo, questo viene asportato mediante l’introduzione di cicatrici periareolari (intorno all’areola), trasversali o nel solco sottomammario.
L’operazione termina con una medicazione compressiva. Talvolta può essere necessario l’utilizzo di drenaggi per 24 ore.
Post operatorio
Dopo l’intervento di ginecomastia nei primi giorni dopo l’operazione potranno comparire edemi ed ecchimosi intorno alla regione trattata. Il dolore è ben controllato da analgesici assunti per via orale. I drenaggi, se presenti, vengono rimossi generalmente dopo 24 ore. Tra i consigli utili da ricordare, si sottolinea come sia bene evitare sforzi con i muscoli pettorali e le braccia nei primi giorni, sospendere la guida per circa 7-10 giorni, evitare l’attività sportiva per il primo mese I punti saranno rimossi dopo circa 7-10 giorni. La normale attività lavorativa potrà essere ripresa dopo 10-15 giorni.